Novembre è il mese perfetto per scoprire Valletta senza la folla estiva che solitamente invade le sue strette vie barocche. Mentre il nord Europa si avvolge nella nebbia autunnale, Malta regala ancora giornate luminose con temperature che oscillano tra i 17 e i 22 gradi, ideali per passeggiare tra i bastioni dorati della capitale più piccola d’Europa. La luce di questo periodo dell’anno crea un’atmosfera magica, esaltando le tonalità ambrate della pietra calcarea che caratterizza ogni angolo della città fortificata, patrimonio UNESCO dal 1980.
Perché Valletta è la destinazione ideale per chi ha superato i cinquant’anni
Valletta rappresenta la meta perfetta per chi cerca un viaggio culturale rilassato, senza le maratone frenetiche che caratterizzano molte destinazioni turistiche. Le dimensioni contenute della città permettono di esplorarla con calma, fermandosi ad ammirare i dettagli architettonici, sostando nei café storici e conversando con gli abitanti locali, straordinariamente ospitali e spesso ottimi anglofoni. La conformazione della città, costruita su una penisola rocciosa, offre panorami mozzafiato sul Grand Harbour a ogni angolo, regalando scorci fotografici indimenticabili senza dover percorrere chilometri.
Cosa vedere: un concentrato di storia tra Barocco e Medioevo
La Co-Cattedrale di San Giovanni rappresenta una tappa imprescindibile. All’esterno sobria e austera, rivela un interno che lascia letteralmente senza fiato: ogni centimetro di pareti e soffitti è ricoperto da decorazioni barocche dorate, affreschi e capolavori marmorei. Il pavimento custodisce oltre 400 lapidi intarsiate dei Cavalieri di Malta. Il biglietto costa circa 15 euro, ma ne vale assolutamente la pena. Prendetevi almeno un’ora e mezza per visitarla con calma.
I Giardini Upper Barrakka offrono il belvedere più spettacolare della città. Da qui la vista abbraccia il porto naturale più grande d’Europa, con le Tre Città che si stagliano dall’altra parte del bacino. A mezzogiorno in punto, la Saluting Battery spara i cannoni in una cerimonia che si ripete dal XVI secolo. L’ingresso ai giardini è gratuito, mentre assistere allo sparo da vicino costa solo 3 euro.
Non trascurate il Museo Nazionale di Archeologia, ospitato nell’Auberge de Provence. Custodisce reperti straordinari del periodo megalitico maltese, precedente persino alle piramidi egizie. Il biglietto combinato con altri musei nazionali costa circa 20 euro e rimane valido per 30 giorni.
Esperienze autentiche lontane dai circuiti tradizionali
Passeggiare lungo Merchant Street al mattino presto significa immergersi nella Valletta autentica, quella degli abitanti che fanno la spesa nei piccoli negozi di quartiere. Qui troverete forni tradizionali che sfornano ftira e pastizzi ancora caldi, perfetti per una colazione sostanziosa a meno di 2 euro.
Il quartiere di Strait Street, un tempo il centro della vita notturna per marinai e soldati, si sta lentamente trasformando in una zona bohémien con botteghe artigiane e wine bar a conduzione familiare. Novembre è il periodo ideale per assaggiare il vino novello maltese in un’atmosfera intima e rilassata.
Non perdete l’opportunità di assistere a uno spettacolo al Manoel Theatre, uno dei teatri barocchi più antichi d’Europa ancora funzionanti. La programmazione spazia dall’opera alla musica classica, con biglietti che partono da circa 15 euro per i posti in galleria.
Come muoversi: praticità e risparmio
Valletta è perfettamente percorribile a piedi, ma Malta dispone di un efficientissimo sistema di autobus pubblici che collegano la capitale con ogni angolo dell’isola. Una Explore Card di 7 giorni costa 21 euro e permette viaggi illimitati. Particolarmente suggestivo è il tragitto in autobus verso Mdina o verso le scogliere di Dingli, con panorami costieri spettacolari.

Per attraversare il Grand Harbour ed esplorare le Tre Città dall’altra parte, utilizzate il traghetto tradizionale dghajsa. Costa circa 2 euro e offre una prospettiva unica sui bastioni di Valletta. Molto più economico e affascinante rispetto ai taxi acquatici turistici.
Se preferite l’autonomia, noleggiare un’auto costa circa 20-30 euro al giorno a novembre, ma considerate che parcheggiare a Valletta può risultare complicato. Un’alternativa interessante è il servizio di bike sharing elettriche, perfetto per esplorare le zone pianeggianti lungo la costa.
Dove dormire risparmiando senza rinunciare al comfort
Alloggiare direttamente a Valletta può risultare dispendioso, ma le città limitrofe offrono soluzioni eccellenti. Sliema e Gzira, a soli dieci minuti di autobus, propongono appartamenti con angolo cottura a partire da 40-50 euro a notte, permettendo di risparmiare preparando alcuni pasti in autonomia. Molti di questi appartamenti godono di vista mare e terrazze panoramiche.
Per chi cerca maggiore interazione sociale, esistono guesthouse a conduzione familiare nelle Tre Città, dove una camera doppia si trova intorno ai 50-60 euro con colazione inclusa. Questa zona è particolarmente tranquilla e autentica, perfetta per chi apprezza ritmi rilassati.
Gli ostelli maltesi non sono riservati solo ai giovani zaino in spalla: molti offrono camere private con bagno a circa 35-45 euro, in posizioni strategiche e con aree comuni dove scambiare consigli con altri viaggiatori.
Gastronomia maltese: sapori mediterranei a prezzi contenuti
La cucina maltese fonde influenze siciliane, nordafricane e britanniche in combinazioni sorprendenti. I pastizzi, sfoglie ripiene di ricotta o piselli, rappresentano lo street food nazionale e costano circa 50 centesimi l’uno. Trovatene una pasticceria storica e fate colazione come i locali.
Per il pranzo, cercate le trattorie familiari nei vicoli secondari dove un piatto di coniglio in umido (fenkata), specialità nazionale, costa tra gli 8 e i 12 euro. Abbinate un bicchiere di Kinnie, la bibita maltese agli agrumi e alle erbe aromatiche.
I mercati alimentari, come quello vicino a Merchants Street, offrono prodotti freschi a prezzi irrisori. Formaggi locali, olive, pane tradizionale e pomodori secchi permettono di organizzare picnic panoramici sui bastioni spendendo pochi euro.
La sera, molti locali propongono menù fissi tra i 15 e i 20 euro che includono antipasto, primo, secondo e dolce. Novembre è il periodo dell’olio nuovo: cercate i piatti che lo celebrano.
Consigli pratici per un viaggio sereno
Novembre porta occasionali giornate piovose, quindi portate un impermeabile leggero e scarpe comode con suola antiscivolo: le strade lastricate di Valletta diventano scivolose quando bagnate. Le temperature serali richiedono una giacca, ma nulla di più pesante.
Molti musei e attrazioni offrono sconti per over 60, quindi portate sempre un documento d’identità. Alcuni siti applicano riduzioni fino al 50%.
La connessione WiFi è disponibile gratuitamente in molte piazze e giardini pubblici. Considerate l’acquisto di una SIM locale se necessitate di connessione costante: 10 euro vi garantiscono dati sufficienti per l’intera settimana.
Valletta a novembre significa anche partecipare alle celebrazioni per la festa dell’Indipendenza maltese (21 settembre) e godere dell’atmosfera pre-natalizia che comincia a fare capolino verso fine mese, con mercatini artigianali e concerti nelle chiese barocche. Un momento dell’anno in cui l’isola rivela il suo volto più autentico, lontano dalla frenesia estiva, perfetto per chi cerca bellezza, storia e tranquillità senza svuotare il portafoglio.
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